la_barista |
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| Riprendiamo il filo del discorso, seriamente. Articolo 5: Diffusione. Il vittofUn diffonde il verbo e anche il sostantivo, l'articolo, le congiunzioni e tutto il resto, possibilmente in italiano corretto. La diffusione può avvenire per via orale (chiacchiere, telefonate, conferenze ecc), scritta (lettere, sms, vittomagliette, pashmine, aeroplanini di carta ecc) o con altri mezzi di comunicazione non verbale (mimica facciale, salti di gioia, svenimenti ecc) purchè non comportino un danno di immagine a Vittorio stesso (ad esempio è consentito accasciarsi prive di sensi al suo passaggio ma è severamente vietato urlare "a 'bbono, facce soggna'!" ad alta voce nel bel mezzo della prima della DCO e nelle orecchie del monsignore della fila anteriore). Sono esentati dalla diffusione i vittofUn antipatici, pirla o con fedina penale meno che immacolata (tanto non ce ne sono).
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