Spooky |
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| Come dice una mia amica, che è stata notata in un pub addirittura da Marco Guerzoni (quindi proprio un asino che raglia non è), non è importante la tua estensione, nè dove arrivi, ma cosa trasmetti mentre canti. Che poi è anche quello che ha detto Vittorio oggi allo stage. Certo, alcune canzoni ti saranno interdette, ma pensa questo: io faccio parte di un coro, e mi piacciono da impazzire le parti dei contralti. Per quando sembrino "monotone" e prive di sostanza (dopotutto sono quasi sempre linee melodiche intermedie, nè la melodia dei soprani, nè il tappeto dei bassi), a me piacerebbe molto farle, perchè trovo che siano un modo perfetto per imparare a cantare le terze, le quinte, insomma, per creare armonia, cosa che non so fare. Chi ha il pane non ha i denti, e chi ha i denti non ha il pane, al solito! Spooky
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