| Io sono della stessa opinione di Laura. Vorrei solo aggiungere alcune piccole cose. E' vero il randagismo è un problema che, purtroppo non si sa affrontare, perchè mancano i finanziamenti e le strutture adatte al ricovero di questi animali. I finanziamenti, che in Italia non esistono, o meglio così ci fanno credere, racchiudono visite di veterinari, specialisti, educatori cinofili ma anche semplicemente il cibo per sfamare questi animali. Non so se nessuno di voi è mai entrato in un canile... io sì e sono stata male per una settimana... non c'è lo spazio per tutti gli animali che ci "abitano". Mancano persone che si occupano di loro, ci sono i volontari che cercano di tirare avanti queste strutture, portando fuori dalle gabbie i cani che altrimenti non escono, gli danno da mangiare e gli fanno qualche carezza di cui hanno enormemente bisogno. Vi faccio notare che la maggior parte delle statistiche in ambito veterinario e cinofilo, riportano che i cani aggressivi, sia in branco che individualmente, sono animali che hanno subìto dei forti traumi, quali l'abbandono, i combattimenti, maltrattamenti di vario genere. Portano nei loro ricordi, e a volte anche sui loro corpi, ferite molto profonde, come può essere per noi umani. Molti di voi penseranno che sto esagerando, che non si possono pargonare gli uomini agli animali, ma è così. Forse perchè non possiede l'uso della parola come noi? I cani, come tutti gli animali, hanno mille modi di comunicare, basta imparare ad ascoltarli... Un animale ricorda... Due dei miei cani sono terrorizzati da alcune situazioni e da alcuni eventi e una delle mie veterinarie esperta di psicologia canina me l'ha cnonfermato. Non è impossibile rieducare un animale, ci vuole tempo, pazienza, soldi anche quelli e una dose infinita di amore, ma vi assicuro, non è impossibile. Bisogna sensibilizzare i padroni. Verissimo. Esiste una legge che condanna a un minimo di 3 mesi di reclusione per le persone che abbandonano i cani o li maltrattano. Avete mai sentito un tg che riporta una notizia come "Arrestato perchè abbandona il cane in mezzo all'autostrada?" Io no... eppure esiste, ma non viene applicata. In verità, è obbligatorio da un po' di anni il microchip, ma moltissimi cani non ce l'hanno, vengono abbandonati e non risultando all'anagrafe canina non vegono identificati. Sinceramente non sto molto seguendo i telegiornali in questi giorni sia per motivi di tempo che per motivi di indignazione. Ho visto scene della cattura di quei cani del branco o cani randagi in generale degne di bestie, non di uomini, con una crudeltà inimmaginabile. I casi di aggressione di questo ultimo periodo sono un segnale di allarme che ci invitano, e invitano chi di dovere, ad una presa di coscienza del problema, a un miglioramento, una soluzione è chiedere troppo, all'attivazione di provvedimenti in materia su tutto il territorio. Concludendo, come già parecchi hanno scritto, non è di certo abbattendo i cani randagi che il probema si risolve. Io la trovo una cosa disumana, eppure siamo animali anche noi. Dimenticavo una cosa: se mi trovassi davanti ad un cane che vuole aggredirmi o mi sta aggredendo, mi difendeei sì, ma cercherei di ferirlo per neutralizzarlo, non di ammazzarlo. E' vero che in quei momenti non si ragiona, ma non sarei mai capace di perdonarmi l'uccisione di un animale.
Edited by puffettaerika - 25/3/2009, 23:34
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