I cani randagi, Abbatterli o rieducarli?

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la_barista
view post Posted on 22/3/2009, 21:28




Gli animali sono sempre incolpevoli, ma se sono un rischio per la vita di un essere umano bisogna intervenire. Non possiamo permetterci di rieducare o educare una tigre scappata da uno zoo, una vipera su un sentiero di montagna, un cinghiale selvatico o un cane randagio impazzito, e se capitasse a me che mettessero in pericolo la mia incolumità o peggio quella di un bambino non avrei il minimo dubbio nell'abbatterlo.
 
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VALERIAZ-Z
view post Posted on 23/3/2009, 12:47




Lascio quì una chicca: è l'unica domanda che non ha trovato una risposta.
Il cane che ha aggredito mia figlia - e poi me, che ho cercato di difenderla! - era un cane di <<razza>>, microcippato e super educato... ad obbedire un solo padrone! Gli altri cani, che ci hanno difese, sono cani (della stessa razza dell'altro, microcippati ecc.) educati a stare tra gli <<esseri umani>>, a rispondere ai richiami della <<famiglia>> e non a fare branco! Hanno intuito che quello che stava facendo il maschio era sbagliato! Una reazione ad un comando...<<inconsapevole>>, partito da mia figlia??? Ha continuato con me... Non c'è stato un contro-ordine, per quel cane, non potevo darglielo io, ne' mio marito...Soltanto chi lo aveva <<educato>>! Costa tanto rieducare, è vero! Sarebbe costato troppo a quell'animale, soprattutto. Nella confusione totale, tra l'abbandono, un nuovo padrone e nuove regole, quel cane avrà "pensato" bene di seguire l'istinto e formare un nuovo branco che gli si è ribellato contro nel momento dell'<<attacco>>. Era sembrato super-affidabile, fino a quel momento. La scelta di abbatterlo è stata una scelta, se pur discutibile, di responsabilità. Ma questo è il mio caso.
 
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Lisadiparma
view post Posted on 23/3/2009, 13:09




CITAZIONE (la_barista @ 22/3/2009, 21:28)
Gli animali sono sempre incolpevoli, ma se sono un rischio per la vita di un essere umano bisogna intervenire. Non possiamo permetterci di rieducare o educare una tigre scappata da uno zoo, una vipera su un sentiero di montagna, un cinghiale selvatico o un cane randagio impazzito, e se capitasse a me che mettessero in pericolo la mia incolumità o peggio quella di un bambino non avrei il minimo dubbio nell'abbatterlo.

Sono pienamente d'accordo.


Lisa
 
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mary poppins
view post Posted on 24/3/2009, 20:11




Laura, hai colto in pieno quello che penso io!

on ho detto che questi episodi non siano veri, ho detto che il problema andrebbe affrontato a monte, ma che tutto questo martellamento di episodi di questo genere, senza per contro, spiegare che non sono sistematici, rischia di farci aver paura di qualsiasi animale. Cioè, rischia di fare che la "massa" che ascolta i telegiornali, abbia paura di qualsiasi animale e che si arrivi ad abbattere anche un cane scappato, solo perchè si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato. Io questo pericolo lo vedo e anche abbastanza vicino...
CITAZIONE (solly60,22/3/2009 @ bisognerà pure che si cominci ad affrontare il problema, no? 19:48)
L'unico dato di fatto che io rilevo è la mancanza di informazione e soprattutto la mancanza di amore nei confronti degli animali, circostanza che la dice lunga sull'amore che proviamo per il prossimo.
Si potrebbe, a questo punto, adottare il sistema dell'abbattimento anche per... che so, pedofili, stupratori e assassini, anziche spendere tempo e risorse economiche per recuperarli. Magari risolveremmo anche il problema del sovraffollamento delle carceri e delle città.

 
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claudiaeludo
view post Posted on 25/3/2009, 15:46




CITAZIONE (la_barista @ 22/3/2009, 21:28)
Gli animali sono sempre incolpevoli, ma se sono un rischio per la vita di un essere umano bisogna intervenire. Non possiamo permetterci di rieducare o educare una tigre scappata da uno zoo, una vipera su un sentiero di montagna, un cinghiale selvatico o un cane randagio impazzito, e se capitasse a me che mettessero in pericolo la mia incolumità o peggio quella di un bambino non avrei il minimo dubbio nell'abbatterlo.

Se mi trovassi nella condizione di dovermi difendere o di dover difendere uno dei miei figli o anche altri esseri umani e ne avessi la possibilità è ovvio che abbatterei al momento l'animale che mi minaccia prima che lui aggredisca o addirittura uccida me. Altro è se lo catturo e poi, invece di tenerlo in una struttura adeguata, lo uccido questo non lo trovo giusto. E' ovvio che in un momento dove i problemi sono tanti e le famiglie fanno fatica ad andare avanti, dove ogni giorno moltissimi italiani perdono il lavoro è difficile pensare di stanziare soldi per queste strutture, ma il problema purtroppo non è di oggi questo è un problema che si trascina da tantissimi anni e tranne che qualche "pubblicità progresso" non si è fatto altro. Ogni giorno molte famiglie prendono un cucciolo per abbandonarlo fra un mese o due creando poi quei randagi, che riscoprendo il loro lato aninalesco, arrivano a commettere azioni come quelle di cui abbiamo sentito parlare. Io non mi intendo molto di come si adotta un animale, non ne ho mai avuti e credo non ne prenderò mai, ma se nessuno controlla queste "adozioni" allora è ovvio che si creeranno sempre queste situazioni, non so come si potrebbe fare ma qualcosa va fatto perchè abbattere un cane dopo che ha ucciso un bambino non serve a riportarlo in vita, anche in questo caso il detto "PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE" è più che mai valido.
 
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ManuelaP
view post Posted on 25/3/2009, 22:14




Laura, quanto ti do ragione..
Quando ho sentito la notizia mi è venuto un groppo in gola. Ho immaginato cosa potesse voler dire essere un randagio, nato per strada, oppure adottato e poi abbandonato a sè stesso, patire la fame, dormire sotto la pioggia, la neve, il caldo e il gelo. Chissà che darei per una carezza, una parola gentile, un segno di affetto, ricevendo invece pedate e finendo rinchiuso in un lager. Eppure tanti di loro continuano ad avere negli occhi una speranza che mi fa piangere, di poter un giorno avere quella carezza che loro ricambierebbero con eterna e riconoscente devozione, e mi chiedo come possano perdonare o dimenticare il male che ricevono da quel "migliore amico". Eppure lo fanno. Che cuore grande che devono avere gli animali!


Come ha detto Laura, se ho capito bene, troverei più ragionevole sopprimere anche assassini e stupratori; anche loro uccidono e con la ragione, non l'istinto.
Certo, se un cane dovesse attaccarmi penserei alla mia vita, ma in seguito non credo potrei farlo abbattere. Mi chiederei perchè un cane (che è davvero UNO, se non IL, dei migliori amici/compagni dell'uomo) possa diventare così aggressivo, e so già che riflettendo arriverei al padrone, o a coloro che avrebbero dovuto occuparsene e se ne sono fregati.
Purtroppo anche in questo caso saranno i cani a pagare, anche per gli errori (volontari) dell'uomo..



Manu
 
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puffettaerika
view post Posted on 25/3/2009, 23:01




Io sono della stessa opinione di Laura.
Vorrei solo aggiungere alcune piccole cose.
E' vero il randagismo è un problema che, purtroppo non si sa affrontare, perchè mancano i finanziamenti e le strutture adatte al ricovero di questi animali. I finanziamenti, che in Italia non esistono, o meglio così ci fanno credere, racchiudono visite di veterinari, specialisti, educatori cinofili ma anche semplicemente il cibo per sfamare questi animali. Non so se nessuno di voi è mai entrato in un canile... io sì e sono stata male per una settimana... non c'è lo spazio per tutti gli animali che ci "abitano". Mancano persone che si occupano di loro, ci sono i volontari che cercano di tirare avanti queste strutture, portando fuori dalle gabbie i cani che altrimenti non escono, gli danno da mangiare e gli fanno qualche carezza di cui hanno enormemente bisogno.
Vi faccio notare che la maggior parte delle statistiche in ambito veterinario e cinofilo, riportano che i cani aggressivi, sia in branco che individualmente, sono animali che hanno subìto dei forti traumi, quali l'abbandono, i combattimenti, maltrattamenti di vario genere. Portano nei loro ricordi, e a volte anche sui loro corpi, ferite molto profonde, come può essere per noi umani.
Molti di voi penseranno che sto esagerando, che non si possono pargonare gli uomini agli animali, ma è così. Forse perchè non possiede l'uso della parola come noi? I cani, come tutti gli animali, hanno mille modi di comunicare, basta imparare ad ascoltarli... Un animale ricorda... Due dei miei cani sono terrorizzati da alcune situazioni e da alcuni eventi e una delle mie veterinarie esperta di psicologia canina me l'ha cnonfermato.
Non è impossibile rieducare un animale, ci vuole tempo, pazienza, soldi anche quelli e una dose infinita di amore, ma vi assicuro, non è impossibile.
Bisogna sensibilizzare i padroni. Verissimo. Esiste una legge che condanna a un minimo di 3 mesi di reclusione per le persone che abbandonano i cani o li maltrattano. Avete mai sentito un tg che riporta una notizia come "Arrestato perchè abbandona il cane in mezzo all'autostrada?" Io no... eppure esiste, ma non viene applicata.
In verità, è obbligatorio da un po' di anni il microchip, ma moltissimi cani non ce l'hanno, vengono abbandonati e non risultando all'anagrafe canina non vegono identificati.
Sinceramente non sto molto seguendo i telegiornali in questi giorni sia per motivi di tempo che per motivi di indignazione. Ho visto scene della cattura di quei cani del branco o cani randagi in generale degne di bestie, non di uomini, con una crudeltà inimmaginabile.
I casi di aggressione di questo ultimo periodo sono un segnale di allarme che ci invitano, e invitano chi di dovere, ad una presa di coscienza del problema, a un miglioramento, una soluzione è chiedere troppo, all'attivazione di provvedimenti in materia su tutto il territorio.
Concludendo, come già parecchi hanno scritto, non è di certo abbattendo i cani randagi che il probema si risolve. Io la trovo una cosa disumana, eppure siamo animali anche noi.
Dimenticavo una cosa: se mi trovassi davanti ad un cane che vuole aggredirmi o mi sta aggredendo, mi difendeei sì, ma cercherei di ferirlo per neutralizzarlo, non di ammazzarlo. E' vero che in quei momenti non si ragiona, ma non sarei mai capace di perdonarmi l'uccisione di un animale.

Edited by puffettaerika - 25/3/2009, 23:34
 
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Narya86
view post Posted on 25/3/2009, 23:51




Anche io sono assolutamente d'accordo con Laura e Erika
Ho già avuto modo di esprimere la mia opinione e ho paragonato anche io uomini ed aminali pur sapendo che la posizione è molto forte...
 
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VALERIAZ-Z
view post Posted on 26/3/2009, 12:58




Con il senno di poi... sono riuscita a salvare un gattino dai miei due cani. Chicco, il mio dolce batuffolo giocherellone che era stato abbandonato - forse lanciato! - nel mio giardino, vive, ci rallegra e condivide il nostro amore per gli altri due cani perchè ho avuto la prontezza quella mattina di "armarmi" del tubo dell'acqua...

Quel 1° Aprile (fu un bel Pesce-cane d'Aprile!) non sono bastate le bastonate! Mia figlia maggiore che ha cercato di difendere me e la sorella più piccola, ha rischiato di essere aggredita a sua volta...
Non è riuscita a fare il numero di telefono del padre ma si è ricordata della pubblicità del 118...Cosa fa la paura!!! E mentre la grande, grazie all'intervento dei due cani, riusciva a trascinare la piccola dentro casa che gridava:<< Mamma, non voglio che tu diventi un angioletto!>>, la seconda figlia scendeva in cucina a prendere un coltello...Di non essere riuscita ad essere più forte del suo migliore amico che in quel momento non la stava riconoscendo proprio, se ne è fatta una colpa; un coltellino svizzero nella tasca, nei giorni seguenti l'incidente, le dava sicurezza. Per fortuna l'ho scoperto! Mio marito invece ha scoperto lo stivaletto della piccola nella cuccia di quel cane! Non ho pensato a far interagire la psicologa di mia figlia con lo pscicologo del cane...Che stupida!!! Me ne sono stata là, immobile, offrendo la mia caviglia come pegno per la salvezza dell'anima delle mie bambine ed ho avuto tutto il tempo per vincere il mio terrore e cominciare a gridare aiuto... Che stupida!!! Soltanto ora mi rendo conto che se un'anima feroce come quella fosse ancora in vita e per giunta in libertà... sarei andata personalmente a cercarla anche all'inferno! Mha! Forse avete ragione, ed io non riesco a pensare "con" la ragione. Davvero un coltello con me, un cacciavite, chessò!, una limetta per unghie....Ma chi mi può dire che l'altro, uomo o animale, mi aggredirà? Claudiaeludo dice:
CITAZIONE
Se mi trovassi nella condizione di dovermi difendere o di dover difendere uno dei miei figli o anche altri esseri umani e ne avessi la possibilità è ovvio che abbatterei al momento l'animale che mi minaccia prima che lui aggredisca o addirittura uccida me. Altro è se lo catturo e poi, invece di tenerlo in una struttura adeguata, lo uccido...

Certo che l'uomo vorrei vederlo marcire; in galera, al manicomio...l'importante è che marcisca!
Per gli animali...anche se con il mio non è stato così, vorrei...ma l'ho già detto nel mio primo post in questo topic.
Leggevo poi di 30.000 Euro stanziati e mai trovati e di una senatrice l'onorevole Martini, che si era battuta per un programma di recupero animali abbandonati.

Altro non oso pensare...Oppure sì, una terapia sia per l'animale/uomo aggressore che per la vittima/aggredito...Una bella battuta di caccia nel bosco, l'ambiente ideale dove vittima e carnefice abbiano pari dignità e vinca soltanto il migliore, cioè chi non accetta di diventare una vittima. Dove finalmente prevarrà la legge di Madre Natura!
Dove l'Indiano diventerà un uomo! Molte volte il bosco è un posto migliore delle quattro mura domestiche, dico! Vorrei non doveste mai dover uccidere un cane, vorrei che menti lucide mi guidassero se la mia fosse offuscata da un insano desiderio di giustizia privata, vorrei non dover imparare come difendermi, non vorrei doverlo insegnare alle mie figlie<<... perchè non si sa mai...>> come potrebbe reagire l'altro, come potrei reagire io. Non se ne esce fuori! image

Valeria
 
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view post Posted on 26/3/2009, 15:41
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Vittorio Matteucci Admin


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Io stento a credere a quello che leggo.
Si sente al tg la notizia di un bambino ucciso da un cane randagio e si pensa: povero cane, che cosa deve aver passato?
Allora anche quando si sente del padre de tiene la figlia segregata si deve pensare: pover'uomo, come deve aver sofferto.
E sul boss mafioso che ha sciolto nell'acido il bambino: cavolo, devono averlo piacchiato da piccolo per farlo agire così!
Ah già, loro hanno il libero arbitrio.
 
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claudiaeludo
view post Posted on 26/3/2009, 16:25




Maria Teresa tu hai perfettamente ragione ed infatti il nostro sistema carcerario e le leggi stesse si basano spesso sul principio della riabilitazione (che poi non serva a nulla....... si è visto milioni di volte....) addirittura ci sono delinquenti incalliti ai quali viene restituita la libertà solo perchè hanno rivelato qua e la un paio di nomi "importanti" della malavita, senza pensare a tutti quelli che nonostante abbiano commesso delitti efferati, sono fuori del carcere per chissà quale "premio" previsto dalle leggi vigenti e nessuno si preoccupa del fatto che poi ne commetteranno altri (infatti molte volte è successo), ma nessuno qui in Italia farà MAI una legge per giustiziare queste persone anzi qui tutti si prodigano per eliminare la pena capitale in tutto il resto del mondo in cui ancora vige tale pena. Allora se questo viene applicato agli uomini perchè non può essere applicato agli animali? Solo questo dico, non sono una fervente animalista, anzi forse me ne frega davvero poco (non me ne vogliate ma io proprio un animale in casa non lo terrei proprio) però accontentare l'opinione pubblica con l'abbattimento di un randagio, anche se si è macchiato di un'azione orrenda e straziante (e parlo anche da madre), continuo a sostenere che non risolve il problema, perchè se domani si verificheranno altri abbandoni di animali, si continuerà ad avere il fenomeno del randagismo che può sfociare in situazioni gravi come questa. E' la mentalità della gente che deve cambiare.
 
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view post Posted on 26/3/2009, 18:06
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Vittorio Matteucci Admin


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Non ho capito il tuo post quindi, a scanso di equivoci, tengo a precisare che sono TOTALMENTE e DECISAMENTE contraria alla pena di morte che reputo indegna di una società civile.
 
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claudiaeludo
view post Posted on 26/3/2009, 18:27




Cavoli mi sono spiegata malissimo!!!!! Mi spiace, ma non avevo dubbi sul fatto che fossi contraria alla pena di morte non volevo certo creare questo equivoco, comunque credo che parlare di un argomento così delicato via post sia molto difficile (almeno per me) quindi credo che non interverrò oltre.
 
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ManuelaP
view post Posted on 26/3/2009, 23:11




Non sono certo felice per la morte di un bambino, di una ragazza, per le loro famiglie, per gli aggrediti ecc..
Ho scritto una considerazione che è nella mia mente da molti anni, da ancor prima di aver mai sentito parlare di episodi del genere.
Solo di cani allevati per uccidere e uccidersi, bastonati a morte, infilati in sacchi e annegati, per non parlare dei canili lager e degli abbandoni. Neanche fosse finita qui....
Balene e squali a cui si taglia la pinna per poi essere ributtati in mare, rinoceronti vivi a cui si taglia la carne con la motosega per i corni.
E oggi, ancora, come ogni anno, le immagini della strage dei cuccioli di foca... atrocità simili inibiscono un tantino la pietà che forse dovrei provare.
I decisamente più rari episodi di questi giorni mi fanno pensare ad una sorta di vendetta o rivincita, vabbè non è il termine adatto ma quello che forse rende l'idea, che la natura poco a poco si prende sull'uomo per ristabilire l'equilibrio che lui ha distrutto.
Quindi, ripeto, non gioisco per nessuna disgrazia dell'uomo, ma se capita non riesco nemmeno a dar torto all'altra parte. Se non c'è la pena per uno, non dovrebbe esserci neanche per l'altro.


Manu
 
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mary poppins
view post Posted on 27/3/2009, 18:27




Ehi, scusate, ma quando Laura ha parlato delle carceri ecc. e io l'ho quotata, volevamo essere ironiche... cioè a dire: si va be' allora se sragioniamo così eliminando i cani, si arriverebbe a farlo anche con le persone... ma qui il discorso si allargherebbe in modo infinito e labirintico...
Comunque, tra un po' di giorni posterò un po' di notizie su cani meravigliosi... così, tanto per spezzare la "tensione".
Ma comunque, avete visto che indecenza? Alla fine son sempre quelli che non c'entrano a pagare! Noi dovremmo tenere sempre e comunque i cani al guinzaglio, anche quando son buoni! E poi dovremmo sempre aver dietro la museruola!!! Potremo liberarli solo nelle aree cani... cioè, ma se vogliamo chiamare area cani quella robetta che c'è vicino a casa mia (neanche troppo vicino), in cui, tra l'altro, qualche cane s'è pure ammalato e c'è una puzza che non si può stare, io non mi chiamo più Silvia! Non possono pretendere che leghiamo i nostri cani senza darci gli spazi per farli correre! Spessissimo i cani al guinzaglio sono mooooooolto più aggressivi di quelli che si conoscono quando son liberi. Cioè, non dico che la mia sia sempre una santarellina, ogni tanto ha rotto le scatole in malo modo a qualche piccoletto... ma il proprietario/a cosa ha visto? Che il mio cane è aggressivo! E non sa di tutto il resto, non sa di quando va da tutti a salutarli con calore, di quando le regali un pezzo di straccio annodato e sembra che le abbia portato la luna, di quando viene a svegliarmi, o a consolarmi con una leccatona se sono triste... di tutto l'aiuto e l'amore incondizionato che mi dà!... Vede solo quell'attimo in cui aggredisce (che, per altro, succede rarissimissimamente). E così è facile ti4rare conclusioni affrettate, no? A volte succede, soprattutto al guinzaglio, più raramente se liberi, che i cani non si piacciono, si mandano dei segnali che noi non percepiamo, e si azzuffano, ma quel che bisogna fare è richiamarli tempestivamente e rimproverarli; a volte non sai neanche chi ha cominciato... ma non per questo devi generalizzare e negare loro il diritto di andar liberi in spazi quantomeno decenti. Oh, intendiamoci, non devi negarlo neanche alle persone, però, prima di dare restrizioni, si dovrebbe pensare a creare spazi per una bella convivenza tra uomini e animali, e a farlo dobbiamo essere noi (noi umani, intendo), è compito nostro!

P. s.: Ho abusato della parola "comunque". Va be'... Franca, mi perdoni? Eheheheheh. Ciao!
 
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51 replies since 18/3/2009, 21:59   542 views
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