Prima di iscrivermi, o meglio, prima di iniziare a interagire sul forum, mi son letta tutte le discussioni più vecchie e i primi topic per sapere anzitutto il più possibile su Vittorio, vita/lavoro, poi per cercare di capire chi eravate, come vi comportavate tra di voi, come è nato il vostro gruppo che, devo ammetterlo, mi ha intimidito perchè traspariva dalle parole tutto l'entusiasmo e il forte legame che si era creato. Comunque mi sono ritrovata a ridere come una pazza per alcune discussioni, altre mi hanno stupito, entusiasmato, commosso..
E se i primi tempi era tutto un crescendo di emozioni e "stupidera"(nel senso più buono e simpatico del termine!
) poichè eravate un gruppetto ridotto e ben solido, ora il ritmo è rallentato un po', il gruppo è cresciuto, diventa difficile conoscersi tutti (figuriamoci andare d'accordo con tutti) e integrarsi, soprattutto per i nuovi arrivi, e mi ci comprendo anche io. Ma non è assolutamente una critica. Piuttosto della cieca approvazione, voglio meritarmela, la vostra amicizia.
E' solo che, essendo appunto più numerosi, si crea più confusione, alcuni legami si rinforzano, altri sbiadiscono, altri non nascono proprio, nel gruppo si creano gruppi..
Io purtroppo non ero presente quando tutto è nato, quando i tour di Vittorio vi facevano girare l'Italia, e dovrete ammettere che questo è stato un fortissimo collante (accidenti a me! Ma dove avevo la testa?? ); sono arrivata in un momento di "tranquillità", ma ora Vittorio torna dove dovrebbe sempre stare, con la speranza che duri il più possibile, e questo potrebbe far riemergere la pazza euforia di una volta. Io lo spero tanto
Spero di non aver scatenato le ire funeste di nessuno, tutto e dico TUTTO ciò che ho scritto sono le mie sincere osservazioni da giovane novellina, che avrà un sacco, ma un sacco di strada da fare per diventare un giorno vecchia babbiona!
Manu(che accetta consigli in merito)