| Domenica prossima si consumerā l'ultimo atto romano di questa Divina Commedia. Come al solito mi sento di ringraziarvi per tutto il supporto che avete regalato a me e alla compagnia; era una sfida difficile e, almeno a Roma e anche grazie a voi, l'abbiamo vinta. Mi aspetta il meritato riposo tra interminabili partite di calcio...visto in tv, non giocato(!), i miei amatissimi dvd, i miei nuovi progetti musicali, e sapeste quanti ne ho, il mio frigorifero, il mio divano, la mia casa insomma. Non mancherā la nostalgia che si farā viva, giā lo so, tra una decina di giorni, ma che troverā presto una cura, visto che ricominceremo a macinare spettacoli dal 19 aprile a Milano. Milano. E' una cittā che amo e che rispetto moltissimo, per la sua cultura, per il senso critico, per la sua apertura al nuovo; quindi molto la temo, temo il suo giudizio...lė si parrā la nostra nobiltā. La sento un po' come la prova del nove, la conferma per uno spettacolo tanto emozionale, quanto complicato, a volte immediato come una freccia che ti perfora il cuore, a volte oscuro come un codice medievale...mah...chissā...
Nel frattempo, tanto per non perdere l'abitudine, abbiamo, Gloria ed io, fissato qualche data con il magico Giuliano al Q di Padova, ed un paio di ospitate con la bella orchestra del Maestro Carollo...vi aspetto quindi, qui, lė e lā.
Un abbraccio stretto stretto dal vostro Vittorio
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