Ieri sono stata allo IASMA, Istituto Agrario San Michele all'Adige, vicino a Trento. C'è una scuola Agraria molto rinomata che col tempo è diventata una fondazione che gestisce un centro di ricerca di livello internazionale e tra poco un centro universitario. Sono andata a conoscere un gruppo di entomologi con i quali sto collaborando in materia di semiochimica, ovvero di segnali che gli esseri viventi si scambiano usando molecole come "messaggeri". Nel caso specifico, vogliamo confondere le idee alla tignoletta della vite, una simpatica bestiolina che danneggia i vigneti mettendo a rischio il favoloso Muller Thurgau di quelle parti.
Ho imparato un sacco di cose affascinanti, molte delle quali non avevo mai sentito. Per esempio che certi insetti comunicano tra loro - oltre che "chimicamente" - anche usando le vibrazioni: sfregano le zampe o le ali e fanno vibrare la foglia o il fusto della pianta, che trasmette questa impercettibile vibrazione come un segnale Morse a un altro insetto, che la decodifica. Non è il rumore che si sente a orecchio, come il frinire delle cicale: è un'altra vibrazione che non si propaga nell'aria ma tramite i materiali, con frequenze e sequenze diverse. Scusate l'approssimazione ma non sono in grado di spiegarlo meglio!
Il ragazzo che fa questa ricerca, un giovane livornese, usa un laser che emette diverse frequenze per "captare" queste vibrazioni e cercare di capirle: in pratica spia gli insetti e i loro discorsi. Ridevamo sul fatto che il casino è eliminare tutte le vibrazioni di fondo, dall'aereo a noi che camminiamo: ce ne sono ovviamente tantissime e lui spesso è costretto a lavorare di notte e perfino senza luce elettrica. Dopo una serata di questi affascinanti discorsi , stanotte ho sognato delle formichine che facevano una specie di "ola" sulle lunghe foglie delle mie orchidee.
LaB
PS 1: Lo IASMA è un posto fantastico, per non parlare degli agriturismo, del cibo e del vino dei dintorni...provare per credere!
PS 2: W la scienza, W la natura, W lo studio che rigenera la mente e fertilizza la fantasia.