Santafè - Giò Di Tonno tour 2010, Forme di Masse d'Albe

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Spooky
view post Posted on 9/8/2010, 08:37




Ieri ho assistito ad una cosa sensazionale.
Non lo avrei mai detto, non me lo sarei mai aspettato, non lo avevo preventivato.
Prendere la "mia" fedele Fiesta, mettere su della buona musica, chiacchierare in ottima compagnia e macinare chilometri. Non troppi, ma quanti bastano per lasciare il Lazio. Inoltrarsi in una regione che conosco poco, e che ho scoperto da bambina, per andare sulle montagne a vedere la neve. Trovarsi sperse in mezzo ai campi, ed arrampicarsi su una collinetta, in un paesino di cinque case e una piazza, per un concerto. Non è il concerto, non mi aspetto che lo sia. Tutto mi ricorda il mio Marco (Masini, ndr), le strade, la gente, l'occasione, il palco professionale ma stentato, come un paradosso architettonico, arroccato davanti ad una modesta chiesetta. Mi aspetto di vedere i musicisti di Marco, i miei musicisti, accordare gli strumenti, fare un pò di sound-ceck, e venirmi a salutare. Invece no. Non c'è Masini, non sono con le mie cugine, che condivisero con me quell'esperienza.
Sono con Chiara, la Chiara di Vittorio, ed in realtà mi guardo attorno, come a cercarlo, a sperare inconsciamente che spunti da qualche angolo e ci venga incontro. E' tutto molto strano, surreale.

E' prestissimo, facciamo una piccola passeggiata, chiacchieriamo, il tempo scorre via. Ci si avvicina alle 20, chitarrista, bassista, tastierista e batterista salgono sul palco e montano gli strumenti. Aspettiamo, l'aria è uin pò sospesa ed un pò noncurante, come se, non dando peso alla cosa, questa potesse arrivar prima. Lancio occhiate furtive alla piazza, mi guardo attorno, lo cerco, ma senza darlo troppo a vedere.
Poi, improvvisamente, si materializza sul palco. Il mio primo istinto sarebbe di alzarmi, di corrergli in contro, e buttargli le braccia attorno al collo. Una vocina nella mia testa mi ricorda che non è Vittorio. Che non mi conosce, che non sa chi sono, e che non ho più l'età per fare la fan senza cervello. Mi mangio le mani, vorrei aver già passato tutto questo anche con lui, e non ritrovarmi, di 24 anni e mezzo, innamorata (citazione culturalmente altissima).
Non posso farci niente. Chiara mi vede fibrillante, asseconda le mie ansie e ci avviciniamo. Non voglio rischiare in una seconda Agrigento. Sono qui per lui, ho macinato chilometri per lui, e non mi farò scappare l'occasione di portarmi a casa un ricordo della sua bravura. Eppure... eppure è difficile, slegarsi dalle convenzioni, chiudere gli occhi, ed abbandonarsi ai sogni. Così aspettiamo, aspettiamo... i fans ci scavalcano, le persone del luogo se lo contendono, e pur non essendo in molti (Vitto ci ha abituato ad altri numeri), scivoliamo nell'ombra, silenziose, in un'attesa snervante ed un pò ridicola. Alla fine, quando tutti o quasi hanno avuto modo di rubarcelo, mentre pian piano la luce del giorno lascia posto alla luna, mi faccio coraggio, e lo avvicino.
Nel mentre, ho avuto modo di notare quanto sia bello. Bello nel senso più naturale del termine.
"Scusami se ti disturbiamo... ma ad Agrigento non ci siamo incrociati, e non vorrei succedesse di nuovo"
"Eri ad Agrigento? Anche tu? -indicando una Chiara ormai povera di parole e pensieri-"
"Già..."
Ricorda tutto, fa un sorriso, gli diciamo che l'opera è straordinaria, la gente continua a pressarlo, ma lui è risoluto: dobbiamo fare una foto. Una alla volta, ci posizioniamo e scattiamo, nonostante io tremi, nonostante, nell'abbracciarlo, io senta del "morbido", percepisca la tenerezza di quest'uomo, e gli accarezzi piano il fianco, così, per assecondare un desiderio di comunione. Gli chiedo anche scusa, se lo sottraiamo ad altri per questo "rito fotografico", e lui risponde, con una semplicità disarmante, "figurati, ma che scherzi?!".
Ci allontaniamo, un pò intontite, un pò scansate da fans che col senno di poi definirò "iene". Mi metto a fare confronti, noi fans di Vitto (affezionate, ndr) e loro, ma non è il momento. Avrò tempo, poi, per tutto questo. L'attesa per l'inizio del concerto si fa servante e lunghissima, tanto da farmi pensare che forse non ne è proprio valsa la pena.

Alle 22:20 un cappello ed una sciarpa fanno capolino dal palco.
I musicisti sono pronti, parte l'intro di Ogni cosa.
Giò di Tonno comincia a cantare.
Ed io perdo coscienza di quello che sono.... di me, di noi, del perchè sono lì. Bevo la musica e la assaporo, mi sento libera, leggera, trasportata lontanissimo da tutte le ansie che, purtroppo, avvolgono la mia vita in questo momento... mi lascio coccolare, sembra che canti solo per me.
Solo per me.
E sorride. Sorride in un modo... semplice. Genuino. Fresco, allegro. Quasi volesse dire "ho provato a fare altro, ho provato ad essere una persona normale, ma non ci riesco. Io ho bisogno di cantare. Ho bisogno di essere su questo palco. Questo sono io... se vi va, prendetemi così". Non posso fare a meno di sorridere a mia volta, di urlare canzoni che conosco a metà, di smozzicare frasi, di lasciarmi attraversare dalla purezza ingenua dei suoi interventi, tra una canzone e l'altra.

Canta Bella. E' tutto diverso. Alle sue spalle, partono le immagini di Notre Dame. Vedo Vitto. Vorrei scrivergli, vorrei parlargli, raccontargli che sto vivendo una serata splendida e che vorrei condividerla con lui. Voreri dirgli "ma lo vedi, quanto è bravo?! Ma la senti, la vedi, la tocchi, la musica, la passione, il calore?". Un senso di familiarità e di pace, di dolcezza, senza strutture, senza preconcetti. Una scelta di brani di altri artisti, uno migliore dell'altro, dalla Nannini a... De Andrè. Mentre aspettavamo l'inizio del concerto ci eravamo trovate a parlare di come ci piacerebbe che Vitto cantasse "Un giudice"... Giò ci accontenta.

Ma già le cose sfumano, i ricordi si mescolano al "resto" di una serata che mi ha lasciato un grande vuoto, un senso di incomlabilità e rabbia. Non cosa che voglio raccontare ora, non voglio rovinare la gioia che il ricordo di questi pochi frammenti di vita mi ha lasciato stamattina.
Scusate per il lungo post.

E' incredibile, inverosimile, e mi spaventa un pò.
Ma la sua voce, i suoi modi, la sua onestà...
Spooky


 
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Giankarla
view post Posted on 9/8/2010, 13:12




Wow, quante emozioni!! Sono contenta per te, vale sempre la pena vivere certe passioni, no? In ogni loro manifestazione, con i pro e i contro..io ero andata fuori di testa per Zero e il suo mondo variegato, ma si parla di molti anni fa, ero giovanissima..e comunque anche tu sei giovanissima..non dirmi che sono tanti 24 anni..e io che ne ho 32 cosa dovrei fare allora, seppellirmi giorno e notte in un ufficio o "mettere su famiglia" (cit.mamma) senza concedermi più il lusso di un pò di libertà? Ennò! :P
Giò mi è piaciuto, e mi ha stupito, come Rodrigo: e mi fa tenerezza, ha l'aria del buon ragazzo..gli ho chiesto l'amicizia su fb qualche notte fa, ed è stato carinissimo..è diretto, è dolce..detto questo, Vittoriotuttalavita :lol: (ovviamente non ha molto senso metterli a confronto, sono diversi, professionalmente e umanamente).
Mi spiace per le iene, e per i risvolti negativi della serata..in compenso il resto è stato positivo e sorprendente, si sente fra le tue righe.. :D
 
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Sherezade
view post Posted on 9/8/2010, 14:39




Cara la mia Vale.... Che piacere mi fa leggere questi resoconti così densi d'emozione!!! Vedo che non sono l'unica che vive in maniera intensa le sue passioni... Per quel che riguarda Giò, confermo che è una gran bella persona. A Milano ho avuto anche il piacere di conoscere alcune delle sue "tonnine", che ho trovato decisamente simpatiche... Chissà, magari sono stata fortunata!!!! Lui poi è stato dolcissimo, appena ha visto le girls è sceso di corsa dalla macchina e se le è spupazzate una per una... Me compresa, che mi ero ben mimetizzata nel "branco". Per quanto riguarda l'età... Io ho trent'anni, e proprio come Giankarla ho pochissima voglia di seppellirmi a lavoro a fare la "donna assennata".... Quanto al metter su famiglia... Ehm... Non tocchiamo il dolente tasto, please..
Ah, Santafè è uno dei miei cd preferiti!!!!
 
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claudiaeludo
view post Posted on 9/8/2010, 16:12




Valeria i tuoi resoconti sono sempre molto belli e densi di emozione che riesci a trasferirci in maniera totale. Giò mi piace, non ho avuto modo di sentirlo molto spesso ma ogni volta mi è piaciuto e la sua intyerpretazione di Don Rodrigo la trovo molto convincente ed emozionante. Grazie per aver condiviso con noi questo momento.
 
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chiaracanadese
view post Posted on 10/8/2010, 13:38




Lo apro qui perchè non saprei dove aprirlo....

Domenica io e Spooky siamo partite alla volta dell'Abruzzo per un concerto di Giò di Tonno... si, lo stesso Giò di cui mi sono follemente innamorata nelle vesti di Don Rodrigo...

Ascoltiamo in macchina il suo cd, le canzoni che io ancora devo imparare a memoria, canzoni bellissime che vi invito ad ascoltare, anche solo per curiosità...

Il paesaggio è mozzafiato, lo so, sono montagne, per una una come me nata e cresciuta in pianura è come entrare nel mondo delle favole.

Il paesino è piccolo, e i miei pregiudizi saltano fuori subnito, implacabili... come le vedove siciliano vestite di nero.. ehehehehehe

C'è il palco, ma lui non c'è... ok, aspettiamo e chiacchieriamo di tutto intanto..

E poi verso sera eccolo.... cappellino e sciarpina, ed è bello... è strano, perchè non l'avevo mai visto bello prima, carino si... ma ora lo vedo com'è... bello, di una bellezza naturale, normale... non so nemmeno come descriverla!

Ci avviciniamo, ma vienepreso d'assalto da fans... e mentre vedo come lo monopolizzano sento un certo fastidio... non vedono che ci sono altre persone che aspettano? Pe quano dobbiamo restare qui in disparte ad aspettare? deve fare anche il sound check..

Non voglio intrommetermi, lui non mi conosce... non è come Vittorio... con lui lo farei senza problemi, per dirgli anche solo "Mi spiace interromperti Vitto, ma devo andare, ti do un bacio..." con Vitto è semplice, ma Giò diventsa un ostacolo insorontabile...

Valeria scalpita vicino a me, e so che dovrei essere io quella che rompe il ghiaccio, quella con la faccia tosta.. ma non ci riesco... non voglio diventare la fan molesta per Giò.. no no no

Finalmente è il nostro turno, si volta e lo guardo negli occhi....

....

Bellissimo

In un attimo mi viene in mente di abbracciarlo forte, dirgli "Giò, sei fantastico" invece niente, solo un bacio sulla guancia... ma cosa mi capita??????
Facciamo le foto, ma avrei voluto parlargli, dirgli che mi spiace averlo apprezzato solo ora, non prima, che ho avuto le fette di salame sugli occhi.. invece facciamo le brave e lo lasciamo agli altri... solo che mi resta un senso di vuoto dentro...

Comunque comincio a pensare nella mia testa "Beh... non ti fa però l'effetto sesso di don Rodrigo, forse è meglio cosi... forse ti passa questa infatuazione e i tuoi soldi sono salvi!"

Mi metto anche il cuore in pace, e torno dalla mia Valeria a chiacchierare...

E poi il concerto... bravi i musicisti, davvero... il bassista è uguale a Pez, lo stesso sorriso dolce... come si fa a non volergli bene??

E Giò... bellissimo sul palco... canta benissimo, con la voce morbida... le canzone sono belle, anche quelle non sue... le sceglie meravigliose... c'è anche il mio De Andrè...

E poi durante una canzone la magia.... Mi trovo rapita, non esiste nient'altro... mi dimentico anche di Valeria accanto a me... c'è solo lui, solo la dolcezza della sua voce, dei suoi testi...

Ops.... è successo di nuovo.... sono innamorata di lui...

è un amore diverso... è dolce, è calmo, ma ti sbatte qua e la il cuore.... è l'amore che ci sta dentro ad un sorriso...

Ed è un sentimento che mi incasina dentro... non me l'aspettavo... don Rodrigo era un incasinamento ormonale.. faceva sesso... ma ora... è diverso... mi prende completamente...

Giò Giò.... come lo chiamavamo io e le mie sorelline al tempo di Notre Dame... Giò Giò....

E mi viene da piangere....
 
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Spooky
view post Posted on 10/8/2010, 14:15




E' un belissimo resoconto, Ia :)
I tuoi soldi non sono salvi... e neanche i miei! :lol:

Ti voglio bene!
Spooky


 
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claudiaeludo
view post Posted on 10/8/2010, 14:55




Grazie per il resoconto, davvero bello e molto simpatico, mi hai fatto sorridere molto. No credo che i vostri soldi non saranno affatto al sicuro! :lol:
 
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Giankarla
view post Posted on 10/8/2010, 15:22




Comincio a pensare che sia colpa della parrucca di Don Rodrigo.. :lol:
Seriamente, è davvero molto piacevole leggere questi resoconti così densi di emozioni..Gio non mi fa impazzire, ma è bravo, e sarei curiosa di vederlo in un concerto suo, in tonno e ossa come dice lui :D Penso anch'io che sia un bel figliolo, ma gli leverei quel bracciale tempestato di pietre preziose image che si mette ogni tanto..un pò troppo folkloristico per i miei gusti^^"
 
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Spooky
view post Posted on 10/8/2010, 15:29




CITAZIONE (Giankarla @ 10/8/2010, 16:22)
Comincio a pensare che sia colpa della parrucca di Don Rodrigo.. :lol:
Seriamente, è davvero molto piacevole leggere questi resoconti così densi di emozioni..Gio non mi fa impazzire, ma è bravo, e sarei curiosa di vederlo in un concerto suo, in tonno e ossa come dice lui :D Penso anch'io che sia un bel figliolo, ma gli leverei quel bracciale tempestato di pietre preziose image che si mette ogni tanto..un pò troppo folkloristico per i miei gusti^^"

Fa tanto artista di strada invece... a me affascina, è stiloso! :D

SpookyPersaPerGiò :P


 
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Giankarla
view post Posted on 10/8/2010, 15:39




Sarà che c'ho proprio l'orticaria per gli uomini ingioiellati..ma concordo che, in un certo modo, rientra nel suo stile ^_^
Comunque agli Arcimboldi voglio avvicinarlo anch'io, a costo di far fuori qualcuna delle sue fans :lol:
 
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Spooky
view post Posted on 10/8/2010, 15:44




Magari siamo capitate male noi, non so.
Insomma, forse se ci fossero state altre fans, anni fa, non me ne sarei neanche accorta... non lo so :)
Giankarla, io a Milano avvicinerò te: farò prima io, o prima te con Giò?! :lol: :lol:

Spooky


 
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Giankarla
view post Posted on 10/8/2010, 15:49




CITAZIONE
Giankarla, io a Milano avvicinerò te: farò prima io, o prima te con Giò?!

come preferisci! :P io mi accontento di salutarlo e di vedere da vicino quegli occhioni dolci :D
 
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Sherezade
view post Posted on 10/8/2010, 16:20




E così il bel Giò ha colpito ancora.... Devo dire che io lo amavo già ai tempi di Ndp, quando i suoi occhioni dolci dolci mi fecero versare più di una lacrima... Il mio piccolo dolce Quasy :cry: Come dimenticare quel sorriso soddisfatto, quasi fanciullesco, quando ne Il Trovatello Vittorio gli sfiorava appena i capelli... E poi quello sguardo ferito, di chi non capisce che ha fatto di male per meritarsi tanto disprezzo??? O quegli occhioni dolci dolci tutti per Esmeraldina in La mia casa è la tua???? O quei fanali blu spalancati al cielo e pieni di inespresso dolore in Dio ma quanto è ingiusto il mondo????? :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
Devo dire che come Don Rodrigo ha tutto un'altro... sapore, diciamo... :P :B): ma è ugualmente stupefacente. Poi bhe... Sarò una frivola femminuccia, ma è proprio bello... Ma tanto tanto tanto tanto bello... E per quel che ho visto a Milano è anche molto dolce e cortese!
Per quanto riguarda Santafè... Lo comprai dopo la mitica vittoria sanremese, e mi ripeto... E' davvero un gran bel cd. Spero che faccia una tappa del Santafè tour in Lombardia, mi piacerebbe molto sentirgli cantare le sue cose.
Ps. Mi posso unire al club di quelle coi soldi in libera uscita???? :rolleyes: :lol:
 
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pazzaxsimone
view post Posted on 10/8/2010, 17:15




Che meraviglioso resoconto...non avevo mai visto Giò sotto questo punto di vista...insomma anch'io lo apprezzo molto sia fisicamente che come artista...ma non avendo ancora visto i Promessi sposi non so ancora dire quanto mi faccia sesso nella parte di Don Rodrigo [però ho visto delle foto e devo dire che, senza nulla togliere al mio Grazianuccio bello...l'è un gran pezzo de figliolo anche Giò!!] Conosco le sue vecchie canzoni tipo "La voce degli ubriachi" e mi piacciono moltissimo. Mia madre ogni volta che infilavo il dvd del backstage di Notre Dame s'incantava a guardare i suoi occhi chiarissimi...lei si che lo amava molto e le brillavano gli occhi quando lo vedeva [comq quando vedeva Vittorio :D ]...vorrei provare anch'io l'esperienza di ascoltarlo dal vivo nel suo repertorio, semplicemente come Giò...dev'essere davvero emozionante...si vede da come ne hai parlato...e si vede soprattutto dai suoi occhi!:)
 
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Spooky
view post Posted on 10/8/2010, 17:25




La vode degli ubriachi ce l'ho da qualche parte, chissà dov'è finita... comunque ha scritto un pezzo sul terremoto dell'Aquila che è qualcosa di incredibilmente toccante.
Per le altre canzoni... sul tubo c'è qualcosa... ma ora come ora voglio prendere il cd originale... tuto sta a trovarlo! <_<

SpookyCheSiSvegliaSempreTroppoTardi

PS: tanto per chiarire... Vitto è Vitto!! Questo è per una certa persona, che so che capirà!! Uhauhauhauhauhauhauha!!! :lol: :lol:

 
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39 replies since 9/8/2010, 08:37   340 views
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