claudiaeludo |
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| Grazie a tutti, mi scuso per essere passata solo ora ma il 2 sono tornata tardissimo e ieri non sono riuscita ad entrare sul forum. Questo appena trascorso è stato un compleanno pieno di emozioni fortissime, sapete tutti della mia esperienza in camper appena vissuta, anche se non sono ancora riuscita a scrivere tutto il viaggio, quello che non sapete ancora è che l'esperienza ha lasciato in noi una grande voglia di ripetere questo tipo di viaggio, soprattutto i bambini che non facevano altro che chiedere di fare un nuovo viaggio se non addirittura di poterlo comprare. Io e Alessandro più volte ci siamo confrontati e nonostante il momento non proprio tranquillo con il lavoro abbiamo comunque deciso di fare la pazzia. Si ci siamo comprati il camper ma ai bambini non avevamo detto nulla, volevamo fargli una sorpresa, quindi con l'amministratore della società, che ormai possiamo tranquillamente chiamarlo amico, abbiamo deciso ed organizzato la consegna del camper proprio per il giorno del mio compleanno. Mercoledì lui e la moglie ci sono venuti a prendere e con la scusa di andare tutti a cena insieme per festeggiare siamo andati a Viterbo con loro, arrivati lì abbiamo sbrigato tutte le pratiche di rito sempre in gran segreto per non far scoprire nulla ai bambini, ad un certo punto la moglie dell'amministratore con la scusa di andare a prendere le figlie porta via la macchina e quindi noi con la scusa di essere rimasti senza macchina per raggiungere il ristorante abbiamo preso il camper, insieme all'amministratore siamo andati al ristorante e i bambini erano entusiasti, arrivati lì ci hanno raggiunto la moglie e le figlie e a quel punto abbiamo cominciato la nostra scenetta, abbiamo chiesto a Tiziano se il camper gli piaceva e lui ovviamente ha detto si allora abbiamo chiesto all'amministratore se il camper era già stato venduto e lui ovviamente ha risposto che lo aveva appena venduto, abbiamo cercato di fargli capire qualcosa ma lui non riusciva a realizzare mentre Ludovica ad un certo punto mi ha guardata sbarrando gli occhi e chiedendomi sem,pre con lo sguardo se aveva capito bene, io le ho fatto cenno di si e lei si è commossa dalla gioia, a quel punto l'amministratore ha preso le chievi del camper e le ha consegnate a Tiziano e gli ha detto che il camper era nostro perchè mamma e papà lo avevano comprato. Immaginate lo sguardo di Tiziano, guardava le chiavi e guardava noi con un sorriso timido che faceva intendere "ho capito ma non ci credo", quando finalmente ha realizzato ha fatto un gesto di contentezza e tutti abbiamo battuto le mani e abbiamo festeggiato il camper e il mio compleanno, che vista la gioia e l'emozione dei bambini per me è stato il compleanno più bello degli ultimi anni. Lo ricorderò per sempre e domani si parte per il primo fine settimana inaugurale.
Grazie ancora a tutti per gli auguri.
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