Ovviamente la mia "scelta" (che poi, proprio di scelta non si tratta, semplicemente mi sono accorta che a parità, se dovessi spendere i soldi per un'opera moderna o per un musical che mi piace, generalmente preferisco per il musical) è ricaduta su quel genere pareggiando come le opere straniere, quindi sforando dall'ambiente italiano.
Per "Le Misérables", la versione del film non mi è piaciuta per niente, tolte un paio di cose, tipo il finale. Sono troppo affezionata alla versione teatrale. Inoltre, nel film è successo esattamente quello che diceva Dani riguardo "My Fair Lady" (che, tra parentesi, non mi ha entusiasmato. Cioè, in quel caso, tra quello e R&G, ovviamente sceglierei il secondo): ci sono attori, ma non cantanti. E gli attori che, lì in mezzo, sapevano cantare, non erano nel loro genere, ed era palese (vedi Russel Crowe. Bellissima voce, ma il genere non fa proprio per lui). L'unica del teatro, lì in mezzo, era Samantha Barks (Eponine), eppure nel film ha dato un decimo di quello che dà a teatro.
Ma sto divagando su un altro argomento, scusate
Tutto questo discorso mi è uscito perché ho visto a un mesetto di distanza l'uno dall'altro, prima "Romeo e Giulietta" e poi "Spring Awakening". E niente da fare, a scegliere tra andare a rivedere Spring o Romeo e Giulietta, sceglierei decisamente il primo.
Io premetto che, comunque, Romeo e Giulietta non l'ho trovato "il più emozionante spettacolo di tutti i tempi" come pubblicizzano. Carino, musiche alcune molto belle, altre meno, a volte azzeccate col tema, altre che sembravano stonare con l'atmosfera.
Comunque la mia non è una decisione categorica, solo che, a parità, ho trovato più musical che opere moderne, che mi hanno emozionato sul serio.